Rassegna Stampa

Il Salernitano - 11 marzo 2003

Nominato anche il direttivo. Presenti l’on. Oricchio ed il Sindaco

Bottiglieri coordinatore di F.I.

Camerota, eletto all’unanimità. Succede ad Adolfo Scarano

 

Nicola De Feo

MARINA DI CAMEROTA. Forza Italia più unita e compatta che mai è quella che esce dal primo congresso comunale svoltosi domenica scorsa a Marina di Camerata. Antonio Bottiglieri è il nuovo segretario che succede ad Adolfo Scarano. Eletto anche il consiglio direttivo formato da Eugenio Gallotti, Silvio Cuociano, Vincenzo Tartaglia, Vincenzo La manna, Antonio Luisi e Raffaele Saturno. Rientra quindi la crisi all’interno del partito azzurro anche se la vigilia faceva presagire burrasca per l’elezione del nuovo segretario e del nuovo direttivo. Dopo i saluti di Francesco Leo (AN), di Domenico Coppola (UDC) e di Santino Costanzo (nuovo partito socialista) e di Giasuè Mazzeo, presidente del consiglio comunale è iniziato il congresso presieduto da Luigi Costa. Erano presenti l’on. Oricchio, il vice coordinatore provinciale Pasquale Cuofano, Vincenzo Benet e Domenico Caputo, della segreteria provinciale di Forza Italia. L’assise si è aperta con l’intervento di Adolfo Scarano, coordinatore uscente di Forza Italia. La sua relazione è stata lunga dettagliata polemica e tratti velenosi. << Consegno un partito che ha saputo conquistare sempre maggiori consensi>>. Il sindaco Antonio Troccoli, coinvolto nello scandalo della riforestazione ha precisato: << Mi ricomporterei allo stesso modo per quando riguarda la vicenda degli alberi d’oro, deve provare invece vergogna chi su questa vicenda vuole speculare per fini politici>>. In un primo momento l’ex coordinatore Scarano ha presentato un propria lista che doveva scontrarsi con il gruppo “Rinnovamento” di Bottiglieri, ma i vari contatti e l’unità auspicata da Oricchio ha fatto si che Scarano ritirasse la candidatura consentendo a Bottiglieri di essere eletto per acclamazione.