Interpellanza urgente del 17 dicembre
2001
per il rogo di San Gregorio Magno
ANTONIO ORICCHIO ed altri - Ai Ministri dell'Interno, della Salute, del Lavoro e Politiche Sociali e della Giustizia - Per sapere -premesso che:
- il tragico evento dell'atroce scomparsa di 19 ricoverati, arsi vivi, nel centro di riabilitazione per disabili di San Gregario Magno pone all'attenzione una serie di questioni e problemi di vario genere;
- in particolare dalla drammatica vicenda emerge, per quanto si č fino ad ora appreso, la necessitā (al di lā delle competenze proprie dell' A.G.) di approfondire in ogni caso i seguenti aspetti:
a) le disposizioni che vigono e quelle che si intendono adottare al fine di coordinare e potenziare uni controllo generalizzato e preventivo sulle strutture e gli apparati di sicurezza di case di cura, nosocomi, case protette, centri di riabilitazione, ecc.;
b) il coordinamento con l'attivitā regionale in tema di controllo delle strutture sanitarie ed assimilate e gli eventuali interventi sostitutivi, atteso che - come nella fattispecie - risulterebbe, cosė come appare dalla stampa, intervenuto da parte di organi della Regione Campania un provvedimento
autorizzatorio o comunque interlocutorio che ha consentito la prosecuzione dell'attivitā del centro di San Gregorio Magno, ritenuto strutturalmente idoneo, a differenza di quanto purtroppo deve evincersi oggi a sciagura intervenuta; a tale
proposito appare grave la mancata prescrizione - previsione quanto meno di adeguati collegamenti telefonici di emergenza;
c) l'opportunitā di predisporre tempi e modalitā per periodiche e preventive verifiche delle strutture sanitarie e parasanitarie in narrativa, anche in concertazione con le autoritā regionali e/o in sostituzione dell'attivitā carente di determinate regioni per inadempimenti o inefficienze che non garantiscono la puntuale verifica della sussistenza di adeguati standard e dei relativi controlli;
quali siano gli interventi e le determinazioni che intende porre in essere in proposito il Governo in carica.
Roma, 17 dicembre 2001
On. Antonio ORICCHIO